login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

iPhone 14, con questa tecnologia si possono proiettare gli ologrammi

Ascolta l'articolo

Il primo passo verso la realizzazione di uno schermo olografico parte da un iPhone 14. L’ambizioso progetto degli scienziati per creare un innovativo display

Schermo Olografico Vinne/Shutterstock

Nell’immaginario collettivo, quando si pensa al futuro si immaginano schermi olografici, in grado quindi di “proiettare” e riprodurre un’immagine 3D, in pieno stile film di fantascienza.

Chiaramente, le cose non sono così facili come sembrano e questa tecnologia è ancora al di fuori delle nostre possibilità e non perché non esiste ancora, ma semplicemente per colpa del prezzo troppo elevato.

Per realizzare uno schermo olografico, ciò che serve sono degli emettitori laser estremamente complessi e molto, molto costosi. Tuttavia, i ricercatori hanno scovato una soluzione interessante e molto più realizzabile, utilizzando semplicemente il touchscreen di un iPhone 14. Ecco quello che sappiamo.

Creare uno schermo olografico con un iPhone 14

I ricercatori che hanno realizzato questo ambizioso progetto hanno pubblicato i risultati della ricerca sulla rivista Optics Letters, confermando di essere riusciti a creare display olografici 3D realistici utilizzando solo il touchscreen di un iPhone.

A dimostrazione di questa tesi hanno dato vita una riproduzione ottica a due strati di un'immagine tridimensionale a colori e il risultato è straordinario.

Per farlo hanno utilizzato un modulatore di luce spaziale e lo schermo preso in prestito da un iPhone 14. Questi due elementi hanno permesso ai ricercatori di “unire” le immagini arrivando a creare una specie di display olografico dall’aspetto molto realistico e che sembra molto simile ai veri display olografici, quelli creati utilizzando dei costosi sistemi laser.

Naturalmente, la questione è ben più complessa di così e per riuscire in questo intento gli scienziati hanno dovuto modellare molto attentamente un algoritmo in grado di coordinare nel dettaglio sia la luce proveniente dallo schermo dello smartphone di casa Apple e sia quella del modulatore di luce spaziale.

Nonostante questa complessità, però, il lavoro ha dato i frutti sperati e questa nuova intuizione (potenzialmente) potrebbe aprire le porte a nuove idee per la creazione di display olografici “commerciali”, escogitando soluzioni molto più conveniente rispetto ai costosi sistemi laser di cui sopra.

Le applicazioni potrebbero essere molte, da sistemi di visualizzazione avanzata (sia per l’intrattenimento che per la produttività) e fino ad arrivare a utilizzi per la realtà virtuale e la realtà aumentata, due settori in fortissima crescita e su cui le aziende stanno investendo moltissimo.

Quando arrivano gli schermi olografici

Chiaramente siamo ancora ben lontani dall’arrivo di una tecnologia del genere sul mercato, ma sicuramente questa ricerca ha dato spunti molto interessanti a tutto il settore.

Gli ologrammi, quindi, al momento restano ancora un qualcosa di futuristico (e di molto costoso) perciò gli scienziati dovranno anzitutto cercare di rendere ancora più accessibile questa tecnologia e chiaramente portarla sul mercato anche per scopi commerciali (militari eventualmente) in modo da contribuire sempre di più alla sua diffusione.

Fatto questo, quando i prezzi saranno davvero competitivi, si può iniziare a pensare a uno schermo olografico personale, magari delle dimensioni di uno smartphone o di un notebook.

Naturalmente ci vorrà ancora del tempo, ma l’esperimento appena descritto è un primo e fondamentale passo verso il futuro.

Per saperne di più: Realtà Virtuale e Realtà Aumentata: cosa sono e come possono cambiare la nostra vita

A cura di Cultur-e
Prompt engineering
Immagine principale del blocco
Prompt engineering
Fda gratis svg
Come interrogare le intelligenze artificiali
Iscriviti al corso gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.